
Hal Yamanouchi: la voce ufficiale di Ken Watanabe
Nato a Tokyo, Hal Yamanouchi si laurea in lingua e letteratura anglo-americana presso l’Università degli Studi Esteri di Tokyo. Inizia la sua carriera teatrale a Londra nel 1971 come mimo e danzatore prima con “The Red Buddha Theatre”, e poi in tournée in Europa, partecipando al “Festival dei Due Mondi di Spoleto”. In Giuria a Portofino Dubbing Glamour Festival, ha tenuto anche una Masterclass sulla spontaneità vocale consapevole al Teatro delle Clarisse di Rapallo.
È la voce ufficiale di Ken Watanabe (L’ultimo Samurai). È candidato al Gran Premio Internazionale del Doppiaggio come miglior doppiatore di una serie tv per “The man in the high castle” (Amazon Prime), ove presta voce a Cary-Hiroyuki Tagawa nei panni di Nobosuke Tagomi.

Attore in circa 70 film e telefilm italiani (regie di Dino Risi, Alberto Lattuada, Gabriele Salvatores), e 20 produzioni americane (regie di Peter Weir, Wes Anderson). Nel 2013 è Ichirō Yashida nel film Wolverine – L’immortale regia di James Mangold.
Coreografo e danzatore
Come coreografo ha curato i movimenti di opere liriche e di spettacoli di prosa collaborando con V. Binasco, M. Bolognini, A.C. Camilleri, G. Cobelli, G. Mauri, M. Missiroli, G. Montaldo, L. Ronconi, M. Russo, M. Scaparro, G. Calenda, R. Giacchieri. Ha lavorato in film e telefilm (circa 80) italiani e americani, tra i quali “Nirvana” (G. Salvatores), Last Food (D. Cini), Angels in America (M. Nichols), Life Aquatic (P. T. Anderson), Tarda Estate (A. Di Trapani e M. De Angelis), Gorbaciof (S. Incerti), The Way Back (P. L. Weir), Wolverine (J. A. Mangold), Zoolander 2 (B. Stiller) e Grain (S. Kaplanoğlu).
In teatro partecipa a Le Fenicie di Euripide (regia di V. Binasco) al Festival di Teatro Greco di Siracusa, attualmente recita in “Francesco e il Sultano” di A. Demmatté (Teatro De Gli Incamminati).

Come danzatore solista si esibisce in Interrogai me stesso (coreografia di S. Bucci). Ha collaborato come docente per l’Accademia Nazionale d’arte Drammatica, l’ERT, le scuole di teatro “Permis de Conduire”, “Artedattore”, e per diversi corsi di formazioni per registi al Teatro di Roma, per mimi al Teatro Carlo Felice di Genova, ecc.
Riconoscimenti
- “Premio Guido Monaco”, con il gruppo “I Danzatori Scalzi”
- “Premio Colpo di Scena” per il ruolo di Ariel in “La Tempesta” (produzione Teatro Bellini, Napoli)
- “Premio Rassegna Internazionale Performers & Performances”
- “Premio Festival del Cinema di Acquapesa, per il doppiaggio di Kazmoto ne L’ultimo Samurai.
- Candidato al Gran Premio del Doppiaggio 2018 per il doppiaggio della serie TV The Man in the high castle.